Bandiera Francia

Bandiera della Francia

La bandiera francese, in francese o “drapeau français”, è formata da tre bande verticali di uguali dimensioni, partendo dall’asta blu, bianco e rosso.

Questi colori sono emersi durante la Rivoluzione francese dall’unione dei colori di Parigi (blu e rosso) e del bianco, che era il colore della casa reale dei Borbone. Nel corso della storia, il bianco è stato anche associato a Giovanna d’Arco. Durante i primi giorni della Rivoluzione francese, i tre colori furono uniti in una bandiera per la prima volta.

Nel luglio 1789, alla vigilia della presa della Bastiglia, emerse a Parigi una grande tensione. Una milizia portava una coccarda blu e rossa, rappresentante i colori di Parigi. Il 17 luglio 1789, quando Luigi XVI visitò la città e incontrò la Guardia Nazionale, alla coccarda fu aggiunto il bianco reale per iniziativa del marchese di La Fayette. Successivamente, nel 1794, la bandiera fu ufficialmente adottata come vessillo nazionale della Francia, seguendo le indicazioni del pittore Jacques-Louis David che propose di posizionare il blu vicino all’asta.

Durante la Restaurazione francese, la bandiera bianca dei re tornò brevemente, ma fu sostituita nuovamente dalla bandiera a tre colori sotto Luigi Filippo. La bandiera divenne un simbolo di unità nazionale, soprattutto dopo la Rivoluzione del 1848 e durante la Terza Repubblica, fino ad essere definitivamente adottato nelle costituzioni del 1946 e 1958 come bandiera ufficiale della Repubblica francese.

Oggi, la bandiera francese è visibile su tutti gli edifici pubblici francesi, svolgendo un ruolo centrale nelle commemorazioni nazionali e nelle cerimonie ufficiali, e si trova spesso dietro il presidente durante i discorsi pubblici.